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Il mercato del free-to-play vale $470 milioni in Brasile

Il numero dei videogiocatori è aumentato del 20% rispetto al 2013.

Un grafico realizzato da Interpret.

Il mercato brasiliano dei giochi free-to-play varrebbe $470 milioni, stando ai dati forniti dalla società di analisi Interpret e riportati da GamesIndustry.

In particolare crescita sarebbero i free-to-play per PC. Lo scorso anno, 17,2 milioni dei 51.5 di brasiliani compresi fra i 13 ed i 65 anni hanno utilizzato prodotti di questo genere, una cifra in crescita del 20% rispetto all'anno precedente.

L'incremento viene attribuito ad una serie di fattori favorevoli, come il maggior numero di PC presenti nelle case, una maggior penetrazione di internet e redditi più alti.

"I giochi per PC F2P sono una terra di mezzo ideale, in cui sviluppatori motivati e publisher possono trarre guadagno dai propri sforzi, in Brasile" ha spiegato Jason Coston, research manager di Interpret. "Il modello adottato dai F2P si allinea in modo unico con le necessità e le risorse dei giocatori brasiliani. I nostri dati mostrano che, almeno in Brasile, il mercato free-to-play per PC continua ad offrire grandi opportunità".

La maggior parte dei $470 milioni calcolati da Interpret derivano da acquisti in-game, piuttosto che dal pagamento di un abbonamento "premium". Anche il mercato di giochi F2P per piattaforme mobile è in crescita ma i più alti costi di localizzazione e la competizione agguerrita rendono il settore meno appetibile per gli sviluppatori.

Avatar di Matteo Tabai
Matteo Tabai: È un ragazzo abbastanza alto, appassionato di videogiochi, musica, montagna e buon cibo. Onnivoro sia a tavola che con un controller in mano, ha l'assurda pretesa di fare dei videogames la sua professione. Chi vivrà, vedrà.
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