Il presidente di THQ si dice ottimista sul futuro della società
Jason Rubin vede nella bancarotta "un nuovo inizio".
Nonostante un anno travagliato, culminato col fallimento di THQ e la sua vendita a Clearlake Capital, Jason Rubin si dice ottimista sul futuro della società.
"Questa fase non comporta la fine di THQ" ha dichiarato Rubin. "In realtà è tutto il contrario".
Rubin ha assicurato che i titoli attualmente in sviluppo vedranno comunque la luce: "THQ è su tutte le prime pagine oggi, ma ciò che importa è che non siamo finiti e cosa faremo una volta completata la vendita. In sostanza, i team di sviluppo non subiranno il peso del passato e potranno concentrarsi sulla cosa più importante, ovvero la realizzazione di ottimi giochi".
Anche se Clearlake prevede di completare l'acquisizione di THQ durante il mese di gennaio per 60 milioni di dollari, altri potenziali acquirenti potranno comunque presentare le proprie offerte.
Jason Rubin era stato chiamato pochi mesi fa da THQ per risollevare le sorti del publisher, già allora in difficoltà.