Il prezzo di PlayStation 5 potrebbe essere modificato dalle trattative tra USA e Cina?
Gaming e politiche commerciali coinvolti come non mai.
Il presidente americano Donald Trump incontrerà nei prossimi giorni, in quel di Shangai, il presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping per definire il futuro degli scambi commerciali tra i due Paesi.
Come probabilmente già saprete infatti, Trump è deciso ad aumentare i dazi per l'importazione di beni dalla Cina, rischiando di compromettere le importazioni di componenti hardware sulle quali si regge, tra le tante cose, anche l'industria videoludica.
Sony, Microsoft e Nintendo, per fare degli esempi, si troverebbero infatti costrette ad aumentare i prezzi dei propri prodotti, console da gioco incluse, senza contare le numerose periferiche. Letteralmente ogni prodotto vedrebbe il prezzo di listino lievitato e tale concetto lo ribadisce anche Sony in occasione di una recente intervista: "Pensiamo che delle tariffe più alte andrebbero a danneggiare il mercato statunitense", dichiara la società, sottolineando inoltre come ben il 96% delle console vendute in USA provengano proprio dalla Cina.
Cosa ne pensate di questa situazione? Il mercato console verrà condizionato dalle scelte di Trump?
Fonte: WSJ