Beyond Good and Evil 2: il programma Space Monkey sotto accusa ma Joseph Gordon-Levitt non ci sta
Il titolare della piattaforma HitRecord si difende.
Durante la conferenza E3 Ubisoft è stato mostrato un trailer dedicato a Beyond Good and Evil 2 al termine del quale è stato presentato il programma Space Monkey.
Questa iniziativa invitava la community a collaborare con HitRecord, la piattaforma di proprietà di Joseph Gordon-Levitt e Ubisoft. Purtroppo al momento dell'annuncio non è stato chiaro se gli artisti avrebbero ricevuto un compenso per i lavori inviati (ed accettati naturalmente).
Come riporta VG247.com questo primo dubbio è stato colmato in quanto è stato confermato un compenso in denaro, in seguito sui social si è però parlato di lavoro speculativo e che il budget stanziato per i lavori approvati fosse solo di 50.000$, somma che andrebbe poi divisa tra tutti i lavori inseriti nel gioco. Gordon-Levitt ha risposto alla accuse difendendo l'iniziativa:
"Alcune persone stanno dicendo che HitRecord e Ubisoft vogliano lavoro speculativo dagli artisti. Per chi non conoscesse il termine parliamo di quando professionisti lavorano gratis nella speranza di una paga. Nell'era del crowd-sourcing molti freelance sono stati sfruttati in questo modo."
Gordon-Levitt risponde a coloro che suggeriscono di pagare gli artisti a prescindere dalla qualità dei lavori:
"Apprezzo ma quest'idea è irrealizzabile, in questo modo molti opportunisti contribuirebbero al progetto con lavori inutili e verrebbero pagati. Dobbiamo tirare una linea da qualche parte, se il progetto genera entrate, le persone pagate dovrebbero essere quelle il cui lavoro è incluso o ha avuto influenza sul prodotto finale."
Cosa ne pensate della faccenda?