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Il prototipo di PC modulare Christine mostrato al CES

Il futuro del gaming su PC, secondo Razer.

Razer ha mostrato al CES di Las Vegas il suo Project Christine, un PC modulare composto da vari blocchi che si possono aggiungere e rimuovere con facilità.

L'idea è quella di inserire le singole componenti del PC nei lunghi blocchi di colore nero che vedete nelle immagini, che vanno poi collegati al tower centrale tramite un'interfaccia proprietaria, snellendo il processo di installazione.

Avremo così un blocco che contiene CPU e RAM, un altro per la/le GPU, uno per l'alimentatore, uno per l'hard disk e così via fino a comporre la macchina che più si adatta alle nostre esigenze.

Tutte le componenti sono immerse in olio minerale per la gestione della temperatura. Discorso a parte per l'alimentatore, che ha un sistema di raffreddamento ad acqua.

Project Christine è ancora un prototipo, e Razer non ha ancora pensato ad una sua commercializzazione. Il CEO dell'azienda Min-Liang Tan, come riporta The Verge, ha voluto "buttarlo in pasto ai giocatori" e in base alla reazione si vedrà se renderlo disponibile ai consumatori o meno.

Che ne pensate? Si tratta davvero di una rivoluzione o è più un esercizio di stile?

Avatar di Matteo Tabai
Matteo Tabai: È un ragazzo abbastanza alto, appassionato di videogiochi, musica, montagna e buon cibo. Onnivoro sia a tavola che con un controller in mano, ha l'assurda pretesa di fare dei videogames la sua professione. Chi vivrà, vedrà.

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