Il salto creativo di Assassin's Creed 3 possibile solo grazie alle uscite annuali
Brotherhood e Revelations sono stati le fondamenta.
"Il grande 'salto creativo' che vedremo in Assassin's Creed 3 sarebbe stato impossibile se Ubisoft non avesse annualizzato la serie".
A fare tale dichiarazione è stato il direttore creativo del gioco, Alex Hutchinson, il quale ha difeso la politica "seriale" sostenuta dal publisher francese in questi ultimi anni.
"Se Brotherhood e Revelations non avessero tenuto alto l'interesse, sarebbe stato impossibile portare avanti un progetto così ambizioso".
Hutchinson si è un po' incartato quando si è trattato di rispondere ad una recente domanda riguardante la possibilità che Assassin's Creed 3 finisca per essere una trilogia come il secondo capitolo della saga.
"Abbiamo delle idee in mente a tal proposito e ormai siamo diventati piuttosto bravi nel programmare il futuro, vedremo...".