Il sequel di Diddy Kong Racing era simile a GTA
Un ex sviluppatore di Rare svela retroscena inediti sul gioco.
Un ex membro di Rare ha condiviso informazioni inedite su Donkey Kong Racing, seguito per Game Cube ma mai pubblicato del popolare Diddy Kong Racing per Nintendo 64.
Il gioco era già in fase di lavorazione quando Rare venne acquistata da Microsoft e fu costretta ad abbandonarne la lavorazione. Lee Musgrave, che ricopriva al tempo il ruolo di lead designer, ha svelato alcuni nuovi dettagli in merito a Nintendo Life.
"L'idea del gioco, nata dalla mente di Tim Stamper, era che il giocatore non sarebbe stato costretto ad usare un singolo animale durante la gara. Ci sarebbero stati animali di diverse taglie: quelli più grandi avrebbero avuto la capacità di distruggere gli ostacoli, mentre quelli più piccoli avrebbero vantato una manovrabilità maggiore", ha spiegato Musgrave.
Verso le fasi finali della lavorazione, il gioco cambiò completamente direzione, influenzato dall'uscita di Grand Theft Auto III, di cui assunse alcuni connotati.
"Nell'arco di 18 mesi il gioco passò da titolo automobilistico con animali a qualcosa di simile ad un open-world con alcune caratteristiche in stile Tamagotchi, in cui accudire gli animali era diventata una meccanica chiave. Era diventato una versione tenera ed ambientata in Africa di Grand Theft Auto".
Con il passaggio di Rare a Microsoft, Nintendo continuò poi a lavorare per qualche tempo al gioco, cambiandone il nome in Sabreman Stampeade. Nemmeno in questa forma riuscì però a vedere al luce, in quanto la società rallentò lo sviluppo al punto da decidere in seguito di cancellarlo.