Immortals Fenyx Rising troppo simile a Zelda: Breath of the Wild? Un video ci mostra le similitudini
Clone o ispirazione? Diteci la vostra.
The Legend of Zelda: Breath of the Wild è un capolavoro che ha molto ispirato RPG ed Action Adventure usciti successivamente. Si è parlato molto delle similitudini tra il titolo Nintendo e altri giochi, caso recente Genshin Impact, che alla fine si è rivelato invece piuttosto distante dal modello.
Caso diverso per l'appena rilasciato Immortals Fenyx Rising, l'avvincente avventura dinamica di Ubisoft che vola sulle ali della mitologia. Un video realizzato da GameSpot mette in luce tutte le similitudini che stampa e pubblico stanno riportando: vediamo di che si tratta.
Il video mostra, in appena 3 minuti, svariati punti di contatto, se non di ispirazione diretta. Altri, invece, suonano un po' pretestuosi, generici o, addirittura, si potrebbe avanzare una teoria diametralmente opposta, come vedremo tra poco.
Gli elementi esaminati riprendono, ad esempio: Movimenti generali e arrampicata. Ok, c'è una curiosa similarità. Ma, in realtà, potremmo dire che in realtà sia Link che Fenyx si arrampicano come Altair di Assassin's Creed, titolo Ubisoft che per certi versi è un "padre spirituale" del nuovo titolo. Tecniche di combattimento, abilità speciali, attacchi alle spalle, distrazioni, slow motion mentre si tende l'arco, etc: è vero, è tutto molto simile, ma sono anche cose che ritroviamo in tanti altri titoli dalla natura più svariata. Stesso dicasi per gli enigmi ambientali, che abbiamo visto, per dire, anche in Uncharted. Torri di rivelazione: ok, questo è davvero simile, anzi è proprio lo stesso concetto. Ma, un attimo: ricordate quel che abbiamo detto sull'arrampicata? Ebbene, le torri panoramiche da scalare per scoprire nuovi punti sulla mappa derivano anch'esse da Assassin's Creed. Cavalcature: anche qui rientriamo in un concept già visto anche in altri giochi, come The Last of Us o Red Dead Redemption. Almeno per quanto riguarda il cavallo: cavalcare un cervo è decisamente meno usuale. Insomma, l'ispirazione nell'approccio al titolo (così come nell'impianto grafico) è innegabile, ma molte cose in realtà erano stata mutuate dalla serie di Altair ed Ezio Auditore. Per altri elementi, invece, possiamo convenire che sono piuttosto generici. Voi che ne dite?
Fonte: GameSpot