In cosa consisterà la next-gen di Call of Duty: Ghosts?
Ce lo spiega Mark Rubin di Infinity Ward.
Infinity Ward si è pronunciata ulteriormente sulle differenze tra le versioni current e next-gen di Call of Duty: Ghosts, il primo episodio della serie per PS4 e Xbox One.
Mark Rubin, produttore esecutivo, ha spiegato ai nostri colleghi di Eurogamer.net che queste sfrutteranno in modo particolare il displacement mapping e l'illuminazione dinamica.
Ponendo l'esempio di un muro, Rubin ha chiarito che il displacement mapping, diversamente dal bump mapping, permetterà di "vedere i mattoni che saranno fisicamente lì. Vedrete la geometria e il suo aspetto sarà davvero bello".
Tutto "si riduce a due cose: geometria e illuminazione. Queste due cose saranno significativamente migliori su console next-gen rispetto a quanto lo saranno su quelle current-gen".