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Alla scoperta di In The Valley of Gods, il gioco degli sviluppatori di Firewatch attualmente in sospeso

Ecco il suo tema principale.

Come seguito dell'acclamato Firewatch, In the Valley of Gods, nuovo titolo sviluppato da Campo Santo, ha rapidamente attirato molta attenzione con la sua rivelazione ai The Game Awards a dicembre 2017 grazie al suo trailer suggestivo. Tuttavia, dopo le recenti notizie che vedono lo sviluppo del gioco sospeso a fronte di altri progetti su cui lo studio sta lavorando, come Half-Life: Alyx, il futuro di In the Valley of Gods rimane incerto.

A tal proposito, Duncan Fyfe, sceneggiatore del gioco ha preso la palla al balzo per condividere alcuni dettagli sulla storia del gioco. Fyfe ha spiegato che il gioco era legato alla sua ambientazione, ovvero nell'Egitto degli anni 1920, dove due esploratori viaggiano attraverso una storia misteriosa. "C'è quello che pensiamo che accadrà e quello che succede veramente, centinaia di anni dopo: le persone dimenticano i fatti di base della nostra esistenza e i nostri corpi vengono trasformati in fertilizzanti, esposti nudi in un museo o schiacciati sotto i piedi in un pezzo di terra come appunto una tomba".

Fyfe ha anche aggiunto alcuni altri punti nel thread pubblicato su Twitter, riguardo altre idee e ricerche che ha intrapreso in preparazione per In the Valley of Gods, tra cui una storia che ha scritto su "una società segreta di cacciatori di cammelli che si riuniscono nel Deserto a mezzanotte per vestire i cammelli con abiti umani e dipingere i loro ritratti". Allo stesso modo, ha anche trascorso una grande quantità di tempo con mappe e guide del XIX secolo, diagrammi, cartigli e piani di tombe, tesi e rapporti di scavo e altro ancora come ricerca per l'ambientazione egiziana del gioco e per costruirne la storia e i temi.

Tuttavia, come reso evidente dallo stallo dello sviluppo del gioco, Fyfe ha spiegato che è improbabile che ci lavorerà di nuovo e che si è detto deluso di aver finito con un gioco a cui teneva davvero.

Fonte: Dualshockers