Gli sviluppatori di Ion Fury nell'occhio del ciclone per alcuni commenti transfobici e sessisti
Ciò che hanno detto gli sviluppatori su Discord fa discutere.
Recentemente gli sviluppatori di Ion Fury sono stati criticati per aver fatto alcuni commenti discutibili all'interno del canale Discord. Il team in particolare si è scagliato contro le persone che decidono che i figli siano trans fin dalla nascita dando dei "malati di mente" a chi decide di ricorrere alla chirurgia di riattribuzione del sesso.
Non solo: gli sviluppatori hanno inoltre contestato il fatto che l'Organizzazione Mondiale della Sanità abbia dichiarato che la dipendenza da gioco è una malattia, chiedendosi perché i trans non siano stati inseriti all'interno dell'elenco delle malattie mentali.
Oltre a questo c'è spazio anche per alcuni commenti sessisti: le donne, secondo gli sviluppatori, non dovrebbero vestirsi attillate, o comunque provocanti, se non vogliono essere stuprate. Ovviamente molti giocatori si sono sentiti disgustati da questi commenti e hanno chiesto delucidazioni allo studio.
Attualmente Voidpoint non ha risposto ufficialmente alle affermazioni postate su ResetEra, sebbene gli sviluppatori responsabili abbiano chiarito le proprie posizioni proprio su Discord.
"Sicuramente non piacciamo a qualcuno e hanno cercato di buttare fango su di noi" ha commentato Terminx, uno sviluppatore. "Prima di questo c'erano commenti su 4chan che continuavano a insultare il nostro gioco perché la protagonista non era nuda". Terminx ha infine aggiunto: "Sento che la maggior parte delle persone che hanno acquistato e apprezzato il gioco sono abbastanza intelligenti da vedere oltre a questa cortina di fandonie".
Fonte: GameRevolution