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It Takes Two di Josef Fares punterà sulla varietà perché 'i giochi narrativi rischiano di diventare troppo ripetitivi'

Il boss di Hazelight Studios parla di uno degli aspetti principali del gioco.

Josef Fares e il suo team Hazelight Studios stanno realizzando il tipo di esperienze che praticamente nessun altro nel settore sta cercando di creare. A Way Out ha prodotto un solido gioco cooperativo guidato dalla narrativa, e sebbene l'imminente It Takes Two sembri molto diverso in termini di tono e ambientazione e persino nella sua estetica, la singolare attenzione alla co-op e al racconto di una storia rimarranno alla base dell'esperienza.

E secondo Fares, che ha sottolineato come il gameplay e la narrativa debbano essere perfettamente sposati nei giochi, It Takes Two assicurerà che le sue ambizioni narrative siano abbinate all'effettiva esperienza di gioco.

Il prossimo titolo cooperativo prevede di farlo garantendo il massimo livello di varietà, anche a livello di meccaniche. Parlando con Gamingbolt in una recente intervista, Fares - boss di Hazelight e director di It Takes Two e del già citato A Way Out - ha affermato che il gioco in arrivo del suo studio "otterrà il record mondiale" per la moltissima varietà al suo interno, con Hazelight che vuole assicurarsi che le meccaniche non si ripetano fino alla nausea. Un problema di molti giochi narrativi, secondo Fares.

"Lasciatemi dire questo - penso che questo gioco otterrà il record mondiale in quanto a varietà", ha detto Fares. "E ci sono molte ragioni per questo. Una delle cose è che personalmente credo che i giochi narrativi possano diventare molto ripetitivi, credo che dobbiamo evitare di trovare una meccanica e poi ripeterla ancora e ancora. Non si adatta all'esperienza narrativa. Quindi in It Takes Two, quello che stiamo cercando di fare è che in ogni situazione in cui si trovano i personaggi, tu lo stai effettivamente giocando."

Fares ha continuato a parlare di come un gran numero di giocatori non giochi a titoli incentrati sulla trama fino al completamento e, a suo avviso, molto dipende dal fatto che queste esperienze diventano ripetitive.

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"Il gameplay dovrebbe riflettere ciò che accade nella narrazione, ma anche per mantenere i giocatori coinvolti nella storia e mantenere il gioco fresco e unico", ha detto. "Voglio dire, la mia speranza è che i giocatori finiscano il gioco. Penso che uno dei motivi sia che i giochi sono troppo ripetitivi. Va bene se stai facendo un looter shooter, quando spari e sali di livello e bla bla bla, ma non nei giochi narrativi. Credo davvero che tu debba vivere un'esperienza varia".

Durante la stessa intervista, Fares ha anche parlato delle diverse strategie di Microsoft e Sony e del motivo per cui attualmente preferisce l'approccio di quest'ultima.

It Takes Two uscirà il 26 marzo per PS5, Xbox Series X/S, PS4, Xbox One e PC

Fonte: Gamingbolt.