Jacobson torna sulla divisione tra Eidos e Sports Interactive
Lo fa per la prima volta dal lontano 2003.
Miles Jacobson di Sports Interactive ha finalmente rotto il silenzio sulla misteriosa divisione tra Eidos e il suo studio britannico, ad oggi uno dei più attivi nel campo della simulazione calcistica.
Parlando alla conferenza Game Horizon, nella stessa sessione del presidente a vita di Eidos Ian Livingstone, Jacobson ha spiegato che "sentivamo in quel momento ci fosse una mancanza di rispetto per ciò che avevamo fatto da parte di Eidos", perché quest'ultima, a suo dire, aveva tentato un cambio alla guida della serie Championship Manager (poi diventata Football Manager) con Beautiful Games. "In quel periodo si credeva nell'industria che chiunque potesse fare giochi".
Livingstone ha replicato affermando che Beautiful Games era sì stata chiamata in causa, ma per un'eventuale sostituzione dovuta ai rumor per cui Sports Interactive avrebbe presto fatto i bagagli alla volta di un altro publisher.
Un'incomprensione che, avvenuta nel 2003, fece felice SEGA appena due anni dopo.