Jason VandenBerghe: il papà di For Honor abbandona Ubisoft
Entrerà a far parte di ArenaNet.
For Honor è un gioco che nasce anche e soprattutto dall'impegno e dalla passione del suo creative director, quel Jason VandenBerghe che è diventato la figura chiave del progetto e che nel corso dei mesi che ne hanno preceduto l'uscita ha spiegato al mondo la propria creatura.
VandenBerghe è in procinto di lasciare Ubisoft Montreal, un annuncio che arriva direttamente dalla pagina Facebook dello sviluppatore e che è stato riportato da GameReactor. VandenBerghe si unirà ad ArenaNet (Guild Wars, Guild Wars 2) dove ricoprirà il ruolo di director of design.
"È un passo importante. Non creerò più giochi direttamente ma mi occuperò di gestire i team e di far crescere le persone e i talenti al loro interno. Sono in un certo senso eccitato da quanto tutto questo sembri difficile. È esattamente ciò che voglio fare attualmente", spiega VanderBerghe.
"Ho vissuto nove anni fantastici in Ubisoft. È stata la migliore esperienza della mia carriera. In molti modi sono stato forgiato da quel luogo. Lo lascio pieno di gratitudine per tutto ciò che ho avuto l'occasione di fare, un profondo amore per le fantastiche persone che rendono quel luogo ciò che è e una luminosa speranza per il futuro della compagnia. Non vedo l'ora di giocare tutti i vostri giochi, ora e in futuro (vi affido il compito di prendervi cura di For Honor! Abbiamo realizzato una grande cosa insieme e non vedo l'ora di vedere dove la porterete in futuro)".
VanderBerghe lascia Ubisoft dopo aver collaborato, oltre il ruolo chiave per For Honor, a titoli come Far Cry 3 e Ghost Recon: Future Soldier. Cosa pensate di questo addio?