John Carmack non è soddisfatto dei progressi compiuti nel campo della VR

Il CTO di Oculus VR, John Carmack, ha ricevuto un premio alla carriera alla terza edizione dei VR Awards. Un premio che non solo riconosce il suo contributo alla realtà virtuale durante i suoi anni ad Oculus, ma evidenzia anche "una carriera illustre che si è protratta per diversi decenni".

"John è stato fonte d'ispirazione per tutti noi nel settore della realtà virtuale; siamo orgogliosi di riconoscere il lavoro che ha svolto e l'immenso impatto che continua a produrre", ha dichiarato l'amministratore delegato di AIXR Daniel Colaianni. "Man mano che l'hardware e la tecnologia continuano a evolversi, John sarà senza dubbio all'avanguardia nell'innovazione per la realtà virtuale".

Il Lifetime Achievement Award è il primo premio assegnato dall'industria VR, che è ancora in uno stato nascente. Carmack ha accennato a questo nel suo video sul discorso di accettazione del premio, dicendo che la sua reazione iniziale alla conoscenza del premio in questione era di pensare che potesse essere "prematuro".

"Sono spesso un po' scontroso in ufficio perché non sono davvero soddisfatto del ritmo dei progressi che abbiamo fatto. Quando sono nella VR vedo la magia lì, ma il mio cervello mi ricorda tutto il lavoro che deve ancora essere fatto. Quindi ci vorrà un po 'di tempo prima che mi senta davvero a mio agio a ricordare i miei risultati", ha detto Carmack.

Inoltre, Carmack ha riconosciuto che la realtà virtuale rimane ancora un prodotto di nicchia.

"Tutta quella tecnologia in realtà non significa molto fino a quando non viene portata al servizio del valore dell'utente", ha detto. "Quindi, più di ogni altra cosa, spero di essere stato utile nel portare progressi con cui le persone possano lavorare e che il lavoro svolto aprirà la strada verso il futuro."

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Fonte: PCGamer.