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Ken Levine sta lavorando a un open-world dalla forte impronta narrativa

"Le esperienze AAA singleplayer stanno scomparendo".

La notizia che Irrational Games avrebbe chiuso i battenti ha spiazzato moltissimi appassionati dei titoli creati da Ken Levine e soci. Questa software house è d'altronde responsabile di uno dei migliori franchise degli ultimi anni: Bioshock.

La software house ha, in realtà, diminuito notevolmente le proprie dimensioni mentre Ken Levine si è messo al lavoro su un nuovo progetto con il sostegno di circa quindici sviluppatori. L'ex creative director e cofondatore di Irrational Games ha parlato del suo nuovo titolo in un'intervista rilasciata a OnPoint e riportata da Gamespot.

"I titoli AAA incentrati sulla narrazione e sul singleplayer stanno iniziando a scomparire. Il tipo di gioco che era Bioshock è sempre meno diffuso. La vera ragione risiede nel fatto che sono molto costosi da creare e penso che i giocatori stiano dicendo ad alta voce che se devono spendere $40, $50 o $60 vogliono un'esperienza che duri più di 10-12 ore.

"Abbiamo iniziato questo esperimento dopo che abbiamo terminato Bioshock Infinite. Come possiamo rendere un gioco narrativo, simile a quelli che abbiamo già creato, rigiocabile e in grado di reagire ai giocatori? Rendendolo rigiocabile dando ai giocatori modi diversi per approcciarsi ai problemi e lasciandoli davvero dirigere l'esperienza. Questo non è un problema semplice da risolvere.

"Stiamo lavorando su una specie di open-world dalle dimensioni contenute. Il motivo per questa struttura risiede nel fatto che per dare la capacità di agire a un giocatore non possiamo utilizzare la stessa impostazione lineare di Bioshock."

Un open-world dall'impronta fortemente narrativa che sia rigiocabile e permetta al giocatore di agire liberamente. Un progetto molto ambizioso per Levine e il suo team. Cosa pensate di queste dichiarazioni?