Kerbal Space Program: dopo ben dieci anni è il momento di fermare lo sviluppo
Kerbal Space Program 2 è la priorità.
Kerbal Space Program, reso disponibile per la prima volta, in early access, nel lontano 2011, ha ormai dato tutto quel che poteva dare, sembrerebbe: il popolare simulatore spaziale, infatti, continuerà ad esistere ma non ci saranno ulteriori sviluppi o patch importanti.
Ad annunciarlo gli stessi sviluppatori, Squad, che hanno continuato ad aggiornare e migliorare il gioco ininterrottamente da allora, anche dopo il rilascio della prima build pubblica nel 2015.
Kerbal mette nei panni di una razza a noi aliena (i kerbal, appunto) alle prese con l'ingegneria aerospaziale e l'esplorazione del cosmo, in un ambiente di gioco amichevole ma ricco di contenuti ed estremamente simulativo.
Il gioco, inizialmente disponibile per PC (non solo Windows ma anche Linux e macOS), è stato poi portato su PS4 e Xbox One, con una prossima patch next-gen prevista per quest'autunno: da ora in poi, ad ogni modo, il gioco continuerà ad essere supportato e patchato ma con minore regolarità e solo alla bisogna, senza veri aggiornamenti di sorta, dato che Squad vuole concentrarsi sulla realizzazione del sequel.
Fonte: Eurogamer.net