Kojima: "Death Stranding è come un problema di matematica"
Ecco le ultime dichiarazioni dello sviluppatore.
Death Stranding continua a rimanere sostanzialmente un mistero nonostante se ne sia parlato molto nell'ultimo periodo, complice l'E3 e i diversi trailer che sono stati proiettati nei quali possiamo scorgere quelle che ad un primo impatto dovrebbero essere scene di gioco.
Stando a quanto dichiarato recentemente da Kojima, questo mistero attorno alla sua ultima fatica (ancora in fase di conclusione, visto che manca ancora una data di lancio), è stato realizzato per divertire i giocatori, soprattutto perché viviamo in un era iperconnessa in cui tutti sono abituati ad avere la risposta pronta alla loro domanda.
Hideo Kojima non si è fermato qui e ha paragonato Death Stranding ad un problema di matematica, riporta Gamepur: "È come un problema di matematica, in cui conoscere la soluzione non è poi così importante. L'importante è il processo che porta ad ottenere la soluzione. Non voglio che i giocatori rinuncino alla parte più divertente."
Cosa ne pensate di questa visione delle cose?