Konami licenzia Antoine Griezmann per 'comportamenti razzisti'

Dopo l'eliminazione con la Francia dagli Europei 2021, Antoine Griezmann è salito agli onori della cronaca per un fatto a sfondo razzista. La società di videogiochi giapponese Konami ha deciso di rescindere il contratto con Griezmann che lo vedeva ambasciatore di Yu-Gi-Oh dopo che è stato pubblicato un video in cui lo si vede deridere alcune persone asiatiche.

Nel filmato diventato virale sui social, Griezmann compare di spalle e viene ripreso dal compagno Ousmane Dembélé. Entrambi scherzano e prendono in giro il fisico e il linguaggio utilizzati dai dipendenti dell'hotel in Giappone nel 2019. "Avevamo annunciato che Antoine Griezmann sarebbe stato il nostro Yu-Gi-Oh! Ambassador, ma alla luce dei recenti eventi, abbiamo deciso di rescindere il contratto. La discriminazione in tutte le sue forme è inaccettabile", ha affermato Konami.

Konami ha anche chiesto al Barcellona "spiegazioni dettagliate su questo caso e azioni future che verranno intraprese" su questa registrazione che è venuta alla luce attraverso un account YouTube anonimo e che coinvolge anche Ousmane Dembelé. Mentre i tecnici cercano di riparare un televisore nella loro stanza d'albergo, i due chiacchierano in francese e ridono di chi gli sta riparando la TV.

La fuga di queste immagini ha costretto entrambi i giocatori a scusarsi. "Sono sempre stato impegnato contro ogni forma di discriminazione e respingo fermamente le accuse contro di me e mi scuso se ho offeso i miei amici giapponesi", ha detto Griezmann, le cui scuse non hanno impedito la rottura del contratto.

Anche Hiroshi Mikitani, fondatore e CEO del gruppo Rakuten, main sponsor della maglia dell'FC Barcellona, ha chiesto "una spiegazione" e ha fatto sapere con un post su Twitter che avrebbe "inviato ufficialmente le proteste al club".

Fonte: Dexerto