Kratos di God of War è bisessuale? Il creatore David Jaffe dice la sua su Twitter e nasce la controversia
Jaffe spiega le proprie dichiarazioni.
David Jaffe, sviluppatore che ha collaborato nella creazione di giochi come Twisted Metal e Drawn to Death, è conosciuto per aver partecipato allo sviluppo di Kratos nell'originale God of War.
In vista dell'LGBT Pride Month, come riporta Gamereactor, Jaffe ha pubblicato un post su Kratos. "Senza togliere nulla a J.K Rowling, ma quando stavamo lavorando sul background di Kratos sapevo che era un violento bisessuale, fino a quando si è sistemato con sua moglie, quindi Kratos è ufficialmente bi. Oh, e l'oracolo di GOW1? Chiaramente è lesbica! Boom!".
Persino Cory Barlog, creatore del recente God of War, ha apprezzato questo tweet rispondendo con cuori ed arcobaleni. Peccato però che il tweet di Jaffe era solo una messinscena.
"Purtroppo l'ultimo tweet era una bugia creata solo per far incazzare gli hater che odiano questa immagine di Kratos con la maglietta del Pride. Onestamente non ho mai pensato che Kratos fosse omosessuale, ma anche se lo fosse e lo scopriamo solo ora? Che figata!".
L'immagine a cui si riferisce Jaffe è stata postata da un account chiamato OBlackThunderO che mostra appunto Kratos con una maglietta che recita la frase "We Are All Humans". Proprio come aveva previsto il creatore, questa immagine ha suscitato reazioni negative da parte di alcuni individui su Twitter.
Jaffe ha poi proseguito con ulteriori chiarimenti.
"Ho postato quel tweet perché ero incredulo dal fatto che alcune persone fossero sconvolte da questa immagine che qualcuno ha fatto a supporto del mese #PRIDE. Non volevo essere un "queer baiting" e pensarlo è una cosa ridicola. Chi segue i miei social media sa che sono un alleato forte della comunità LGBT e onestamente avrei zero problemi se Kratos fosse BI".
"Dopo cinque minuti ho scritto che scherzavo e che questo tweet è servito a far venire a galla gli omofobi ed alcune persone si sono offese. Ripeto, non era mia intenzione offendere nessuno".
Insomma, quella di Jaffe voleva solo essere una provocazione per coloro che si sono sentiti in dovere di insultare chi aveva creato questa immagine. Cosa ne pensate di questa diatriba? Fatecelo sapere nei commenti.