L'executive producer di Doom rivela nuove informazioni sugli ambienti di gioco
Stratton: "le arene sono simili a degli skate park".
Il primo video gameplay di Doom, mostrato nel corso della conferenza Bethesda all'E3 di Los Angeles, ha dimostrato che il titolo ha tutte le carte in regola per dimostrarsi un degno erede dei capitoli storici della serie.
L'executive producer del gioco, Marty Stratton, è stato recentemente intervistato da Metro e ha rivelato nuove informazioni, in particolare sugli ambienti di gioco e sul level design. Stratton ha confermato che Doom sarà ancora una volta un fps veloce con tanti nemici a schermo che trova uno dei suoi punti di forza nella struttura stessa delle arene all'interno delle quali si svolgono gli scontri.
"Il personaggio controllato dal giocatore è molto veloce, come una Ferrari. Non vuoi mettere una Ferrari all'interno di un garage. Per questo motivo abbiamo creato degli spazi molto ampi che permetteno ai giocatori di divertirsi. Abbiamo anche aggiunto un certo livello di verticalità al gioco. Abbiamo aggiunto il doppio salto dando la possibilità di salire in posizioni elevate molto in fretta. Si può giocare in maniera molto diversa, sfruttare la verticalità e sparare dall'alto ai demoni spostandosi continuamente tra diversi livelli o semplicemente rimanere a terra.
"Definiamo queste arene quasi come degli skate park dove vai e improvvisi all'interno di una sorta di danza con i nemici. Ed è...è semplicemente divertentissimo e garantisce una grande rigiocabilità."
Doom punterà quindi sulla velocità, su molti nemici a schermo ma anche sulla verticalità e ampiezza delle arene.