Skip to main content

L'industria videoludica è vicina alle persone colpite dalla bancarotta di Telltale e Capcom

Capcom Vancouver e Telltale Games chiudono i loro studi e moltissimi professionisti si ritrovano senza lavoro.

Come tutti sappiamo questa settimana è stata segnata dalla chiusura di grandi e importanti studi, stiamo parlando naturalmente della bancarotta di Telltale Games e anche della chiusura di Capcom Vancouver.

Ebbene come riporta Dualshockers, l'industria del videogioco si è stretta intorno alle persone colpite dalla disfatta di questi studi, con un importante segno di solidarietà e sostegno.

Editori e sviluppatori hanno infatti cercato di aiutare tutti i professionisti che si sono ritrovati senza lavoro aprendo nuove posizioni per personale ed invitando gli sviluppatori a mandare i loro portfolio. Uno degli esempi più notevoli è stata Guerrilla Games, nota per Horizon Zero Dawn o la serie Killzone, la quale ha annunciato una serie di assunzioni per diverse posizioni lavorative.

Un altro grande nome che si è mosso in tal senso è Ubisoft San Francisco, la società ha infatti pianificato un meet-up locale con l'opportunità di entrare nello staff.

Ulteriori grandi nomi sono anche Cory Barlog e Matt Sophos di Sony Santa Monica e anche Bend Studios (Days Gone), i quali stanno cercando di entrare in contatto con le persone colpite dai licenziamenti per vagliare diverse possibilità di assunzione.

Non da meno neppure Blizzard e Gearbox Studios, e tanto vale anche per sviluppatori decisamente più piccoli come Hairbrained Schemes (Necropolis, Shadowrun), i quali hanno ugualmente offerto le loro opportunità per chi vorrà mandare loro il suo portfolio.

Si tratta di movimento comune all'intera industria, cosa ne pensate di tutto questo dopo quanto è accaduto?