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La Cina monitorerà il mercato console

Gli oggetti indesiderati ne rimarranno però fuori...

Un'apertura... controllata!

Qualche settimana fa vi avevamo dato la notizia che la Cina aveva eliminato una legge di quindici anni fa che poneva l'embargo sulel console da gioco. Grazie a questa apertura verso i sistemi di intrattenimento videoludico, i tre colossi Sony, Nintendo e Microsoft possono vendere i propri prodotti senza passare da interminabili iter burocratici, tra l'altro assai restrittivi.

Un comunicato del governo cinese tende però a precisare che vi sarà sempre e comunque un ferreo controllo sui prodotti importati dall'estero:

"Tutti i prodotti ostili alla Cina o non in conformità con la visione del governo cinese non saranno ammessi sul nostro mercato. Vogliamo aprire la finestra perché possa entrare dell'aria fresca, ma intendiamo bloccare tutti gli insetti indesiderati".

Le tr società costruttrici di console stanno elaborando le stretegie per porrate i loro prodotti in Cina: si tratta di un mercato potenziale da oltre un miliardo di clienti.