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"La più grande sfida per la realtà virtuale è la grandezza del mercato"

Ecco l'opinione del CFO di EA, Blake Jorgensen.

La realtà virtuale è una tecnologia che affascian non poco milioni di appassionati di videogame ma gli headset riusciranno a ritagliarsi una buona fetta di mercato e a ottenre il sostegno di publisher e software house?

Il chief financial officer di EA, Blake Jorgensen ha confermato che la compagnia non supporterà la realtà virtuale fino a quando il mercato non sarà sufficientemente ampio rivelando quali sono, secondo il suo parere, le sfide più importanti che questa tecnologia dovrà affrontare.

"Ci sono sicuramente alcune sfide da affrontare e penso che quella più grande sia legata alla grandezza del mercato. Come uno dei produttori di software più grandi molte aziende cercano di venderci hardware su cui lavorare quindi creeremo del software per le diverse tecnologie ma dovremo davvero aspettare la reazione del mercato.

"Non facciamo più giochi per Wii o Wii U perché il mercato non è grande abbastanza e lo stesso discorso vale per PS Vita. Probabilmente la realtà virtuale avrà bisogno di un po' di tempo prima di riuscire a costruire il proprio mercato ma a lungo termine, dopo cinque anni per esempio, penso che ci troveremo di fronte a un mercato interessante su cui lavorare."

Cosa pensate della posizione di EA? Sapevate che secondo Pachter PlayStation VR e Oculus Rift saranno un successo?

Fonte: GameIndustry

Avatar di Alessandro Baravalle
Alessandro Baravalle: Si avvicina al mondo dei videogiochi grazie ad un porcospino blu incredibilmente veloce e a un certo "Signor Bison". Crede che il Sega Saturn sia la miglior console mai creata e che un giorno il mondo gli darà ragione.
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