La prossima sfida per Kinect?
Il riconoscimento di comandi vocali più naturali.
Secondo gli sviluppatori in Rare, la prossima grande sfida per Kinect sarà quella di riconoscere comandi vocali più naturali.
L'ingegnere David Quinn, al lavoro su Kinect da prima del lancio di novembre 2010, ha detto a Gamasutra che il sensore si evolverà dall'attuale stadio fino a un livello in cui sarà in grado di riconoscere "conversazioni più naturali".
Quinn ha usato come esempio Kinect Sports.
"Abbiamo sfruttato a fondo i comandi vocali in Sports 2", ha detto. "I comandi vocali erano presenti anche nel primo gruppo di titoli. Kinectimals, ovviamente, li sfruttava".
"L'approccio, però, era molto meccanico; nel golf per cambiare mazza si diceva qualcosa come 'ferro quattro'. Quello che vorrei vedere e su cui stiamo lavorando, è la gestione di discorsi più naturali da parte del Kinect, in modo che si possa arrivare a dire 'Ehi, caddy, passami il ferro quattro', oppure 'Ehi, caddy, cosa posso usare adesso?'".
Quinn ha poi lodato il lavoro svolto da BioWare con Mass Effect. Tramite Kinect si possono sfruttare i comandi vocali per impartire ordini ai compagni di squadra e per utilizzare poteri e abilità.
"Ciò che è stato fatto recentemente con Mass Effect è stato un utilizzo eccellente dei comandi vocali", ha detto Quinn.
"I ragazzi di Mass Effect hanno inserito la caratteristica in un gioco hardcore, dimostrando come questa possa convivere con il controller tradizionale".