La realtà virtuale mette le mani sul tatto
Un esperimento tecnologico lo testimonia.
Una misteriosa compagnia impegnata nella ricerca tecnologica ha risposto, all'interno della pagina di Reddit dedicata ad Oculus Rift, ad una domanda riguardante un ipotetico device che permetterebbe di introdurre il senso del tatto nella Realtà Virtuale.
La risposta è positiva, ed è stato mostrato un particolare esoscheletro per la mano chiamato Dexmo F2, concepito da Dextra Robotics. Le sue funzioni sembrano sorprendenti: può ricreare letteralmente il senso del tatto all'interno di un'ambientazione virtuale, grazie a relativi software che faranno agire poi empiricamente l'esoscheletro sulla mano. Un esempio? Se si toccherà una superficie all'interno della realtà virtuale, le apparecchiature collegate alla vostra mano applicheranno una leggera pressione sulla stessa, simulando di fatto la superficie fittizia, percepibile attraverso l'ulteriore senso del tatto.
Stando a quanto detto da Destra Robotics, questo device verrà introdotto su Kickstarter nel mese di ottobre, con l'intenzione di venderlo a $200, e se ci sarà abbastanza interesse in questa tecnologia, si potrà iniziare a pensare in grande su come promuoverla e utilizzarla. Inoltre, nel video che troverete in calce alla notizia, viene mostrato come i sensori dell'esoscheletro permettono di captare ogni singolo movimento della mano, e di trasmettere i dati di animazione all'interno del contesto virtuale.
Ovviamente tutto ciò rappresenta una tecnologia molto interessante, attualmente in fase embrionale ma che potrebbe evolversi con i dovuti investimenti a stadi più importanti e avanzati, applicabili nei più svariati contesti. Voi cosa ne pensate?
Grazie, Polygon.
News di Edy Bernardini
