La tecnologia Chromecast stuzzica Ken Levine più della next-gen
"Non credo che il soggiorno conti più così tanto. Ora si tratta di ovunque si voglia giocare."
I nostri colleghi inglesi hanno avuto modo di chiacchierare con Ken Levine a Boston, spaziando dai DLC di BioShock Infinite alle console della prossima generazione. Levine, tuttavia, era più interessato a un altro argomento.
"Dal punto di vista hardware il PC, l'Xbox e la PS4 sono bestie molto simili sotto molti punti di vista", ha detto. "Ora ruota tutto attorno al software e ai servizi che le piattaforme sono in grado di offrire".
"Ciò che mi eccita davvero è... avete visto il dongle di Google mostrato l'altro giorno? Qualcosa del genere pensato per i giochi".
Ciò a cui si riferisce Levine è il Chromecast, un accessorio HDMI da 35 dollari che si collega alla TV attivando lo streaming da YouTube, Netflix e altri media service via cloud, usando un tablet o un laptop come telecomando.
"La gente parla di dominare il soggiorno, ma non credo che il soggiorno conti più così tanto", ha dichiarato Levine. "Ora si tratta di ovunque si voglia giocare e vivere la propria esperienza. Non sto parlando solo di giocare un titolo iPhone, ma un signor gioco, un grande titolo hardcore, su qualsiasi schermo".
"Credo che quel tipo di tecnologia diventerà qualcosa di veramente importante per i giocatori, perché permetterà di prendere la propria esperienza e di portarla ovunque".