Su LA7 un videogioco viene scambiato per l'uccisione del generale Soleimani
"Somiglia molto a un videogioco, ma non è un videogioco". Invece si tratta di AC-130 Gunship Simulator.
Tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020 abbiamo assistito a eventi che potrebbero stravolgere gli equilibri mondiali e, secondo alcuni, avvicinarci addirittura a un terzo confitto mondiale. Stiamo parlando dell'uccisione del generale iraniano Soleimani per ordine del presidente USA Donald Trump.
L'importante avvenimento è stato oggetto di discussione nella trasmissione Atlantide di LA7, intitolata "A un passo dalla guerra".
La puntata inizia con quello che dovrebbe essere un documento eccezionale, ovvero il video in bianco e nero dell'uccisione di Soleimani visto dalla prospettiva di un drone.
Il conduttore Andrea Purgatori ci tiene a precisare che quello che sta per essere visto "somiglia molto a un videogioco, ma non è un videogioco. E' esattamente il modo in cui è stato ucciso il generale Soleimani".
Purgatori commenta il video, mentre viene trasmesso, e spiega cosa sta accadendo. L'enfasi drammatica arriva al suo punto massimo quando sullo schermo compare una pozza di colore bianco e il conduttore afferma "sono corpi che bruciano".
Sembrerebbe davvero un documento di notevole importanza, ma un pccolo particolare è sfuggito. Quello qui sotto non è il video dell'uccisione del generale Soleimani e non è nemmeno un filmato molto simile a un videogioco.
E' un videogioco. E, per la precisione, si tratta di AC-130 Gunship Simulator. Un gioco che anche in passato è stato legato ad azioni militari.
Il video è un trailer provvisorio del titolo per iOS sviluppato da Byte Conveyor Studios.
In seguito alle segnalazioni delle agenzie internazionali AP e AFP,del sito Spider-Mac e del debunker Paolo Attivissimo, le immagini sul sito di LA7 sono state rimosse. Ma non è stata data alcuna spiegazione.
Su Twitter il conduttore Andrea Purgatori ha tentato una difesa (non proprio convincente):
Insomma, siamo di fronte a un nuovo caso in cui i videogiochi vengono strumentalizzati e vengono fatti apparire per ciò che non sono. Un'altra dimostrazione che, forse, bisognerebbe conoscere più a fondo l'universo videoludico prima di incappare in certe situazioni.
Che ne pensate?
Fonte: Vice.com.