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Laurent Detoc: è stato doloroso il rinvio di Watch Dogs

Il team ha optato però per la soluzione migliore.

Era uno dei titoli più attesi dell'anno, soprattutto in ambito next gen, eppure, qualcosa andò storto tanto da convincere Ubisoft ad un rinvio del gettonatissimo Watch Dogs.

Questo ritardo, seppure non ancora digerito da numerosi videogiocatori, è stato per Laurent Detoc (CEO di Ubisoft North America) l'unica alternativa possibile. Lo ha dichiarato lo stesso Detoc sulle pagine di IGN:

"Quella di rimandare il gioco è stata una decisione molto dolorosa. Credo che una delle cose più affascinanti di questa industria è che puoi passare dall'essere un genio ad essere un idiota in un lasso di tempo veramente ridotto. Questi sono tra quei momenti in cui già immagini il successo di giochi del calibro di Watch Dogs e Rayman, salvo poi improvvisamente tornare con i piedi per terra poiché ti rendi conto che qualcosa è andato storto e, a volte, devi convincere le persone a te vicine che bisogna prendere una decisione difficile. Non tutti sono d'accordo. E allora devi spiegare loro che è una cosa che bisogna fare per il bene del prodotto', perché alla fine sarà di maggior qualità".

"Ci sono dei giochi che non sono migliori per via del modo in cui sono stati sviluppati. Parte della decisione di posticipare Watch Dogs viene da questo. Sappiamo che non si trova al punto in cui vorremmo. Saremo in grado di arrivarci? Cosa servirà per farlo? Ecco perché abbiamo bisogno di più tempo. Ad agosto, però, eravamo davvero convinti che il gioco sarebbe stato disponibile al lancio delle nuove console", ha concluso Detoc.

Watch Dogs è ora atteso nell'arco del 2014 su PS3, PS4, Xbox One, XBox 360, Wii U e PC.