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League of Legends inaugura la modalità Clash: tornei per tutti

In palio stendardi e trofei.

Tre giorni ogni due settimane League of Legends diventerà terreno di scontro fra squadre. La modalità Clash è stata ufficialmente svelata da Riot Games, che intende promuoverla come un sistema per incentivare la collaborazione all'interno delle squadre: tornei all'interno del gioco, a cui possono partecipare tutti i giocatori.

"Fino a oggi, spiega Leanne Loombe, senior producer e product manager di Riot,non c'era niente di questo genere in League of Legends, che potesse mettere tutti insieme, a prescindere dal livello". Per accedere, infatti, bastano due requisiti facilmente disponibili: un livello Honor di almeno due (cioè quello base a meno che non siate stati cattivelli) e un qualsiasi grado in Summoner's Rift.

Al torneo a 16 squadre della terza giornata del torneo potranno partecipare soltanto i vincitori dei primi due turni.

Bisognerà inoltre avere un biglietto. Questo potrà essere conquistato come premio per le missioni, ricevuto come regalo da un altro giocatore o semplicemente acquistato (anche in pacchetti da cinque) usando Blue Essence o Riot Points. A seconda del biglietto acquistato (uno o cinque) ricevete subito una capsula.

In palio di sono anche stendardi (per cui servono punti vittoria, guadagnati giocando nei tornei) e i trofei veri e propri, che andranno ai vincitori. Sia gli stendardi sia i trofei non possono essere comprati, ma vanno conquistati sul campo.

"Volevamo dare una ragione ai giocatori per giocare insieme", prosegue Loombe. "Anziché unire i team in modo casuale, volevamo che i giocatori creassero un legame con le persone a loro più vicine, per competere in modo più intenso durante le partite". Ovviamente per accedere alla modalità Clash bisognerà creare un team, scegliendone la sigla, il nome e il logo. Lunedì 21 maggio sarà inaugurata la possibilità di creare le squadre mentre il primo torneo inizierà venerdì 25 maggio.

Gli stendardi vanno guadagnati usando i punti vittoria, conquistati soltanto giocando nei due tornei mensili.

Anche per questo motivo, ossia creare una competizione che sia intensa e allo stesso tempo amichevole, tutti i campioni saranno disponibili da subito nella modalità Clash. Inoltre non sarà necessario giocare tutti e tre i giorni: gli utenti potranno accedere anche direttamente il secondo o il terzo giorno, sebbene in tal caso non potranno partecipare al principale torneo a 16 squadre della terza giornata.

Nonostante League of Legends sia uno degli eSports più giocati al mondo, la modalità Clash non è stata pensata per formare i professionisti di domani. "Non è mai stato l'obiettivo", dice Loombe. "Ne abbiamo parlato a molto durante lo sviluppo, durato circa un anno, ma non era ciò che volevamo. Se comunque succederà (ossia qualcuno passerà al professionismo grazie anche all'esperienza della modalità Clash, ndr), ne saremo contenti, ma noi abbiamo preferito proporre qualcosa di aperto a tutti".

Soltanto ai vincitori dei tornei spettano i trofei, che potranno anche essere esposti. Non possono essere acquistati.

Anche per questo il sistema di classificazione della modalità Clash sarà separato rispetto a quello già presente. "Saranno due esperienze completamente diverse e penso che ci saranno sempre utenti che preferiscono giocare da soli".

Avatar di Massimiliano Di Marco
Massimiliano Di Marco: Aspetta la pensione per recuperare la libreria di giochi di Steam. Critica qualsiasi cosa si muova, soprattutto se videoludica, e gode alla vista di Super Mario e Batman.
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