Licenziamenti nello staff di The Elder Scrolls Online
Il gioco sembra non avere il successo sperato.
The Elder Scrolls Online, il MMORPG ambientato nelle terre della serie di RPG ideata da Bethesda, sembra faccia fatica ad ottenere il successo sperato.
Lo suggerisce l'annuncio di una serie di licenziamenti nello staff, che coinvolge il personale del servizio clienti e parte degli sviluppatori, assunti per aiutare il lancio del gioco e che ora, sei mesi dopo, non sono più necessari.
Il sito Blue's News, però, dichiara di essere entrato in contatto con uno degli sviluppatori licenziati, che preferisce rimanere anonimo, il quale rivela che circa una ventina degli sviluppatori licenziati non si trovavano lì solo per il lancio del gioco, ma erano sviluppatori a tempo pieno che hanno lavorato su The Elder Scrolls Online negli ultimi due anni.
La stessa fonte anonima ritiene che Zenimax non stia guadagnando quanto previsto dal MMORPG e stia tagliando i costi risparmiando sul personale.
Nelle dichiarazioni ufficiali, però, l'azienda si dichiara fortemente impegnata sul gioco e afferma che continuerà ad investire per realizzare nuovi contenuti e per preparare il lancio su console.