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Lizard Squad: sei nuovi arresti e il gruppo promette ritorsioni

Ecco le novità direttamente dal profilo Twitter del gruppo.

Dopo alcuni mesi si torna a parlare di Lizard Squad e di nuovi possibili attacchi da parte del gruppo che negli scorsi giorni ha annunciato di essere pronto a tornare a colpire.

La polizia britannica ha arrestato sei ragazzi che sono accusati di aver utilizzato Lizard Stresser, un servizio che attraverso un pagamento permette di attaccare dei siti a piacimento. Questo servizio utilizza ovviamente i tanto fastidiosi attacchi DDoS che in diverse occasioni hanno colpito anche i videogiocatori di tutto il mondo.

Gli arresti in questione non riguardano veri e propri membri di Lizard Squad ma si tratta ugualmente di persone che hanno utilizzato il loro strumento, acquistato attraverso Bitcoin e altri metodi di pagamento alternativo. Tra i bersagli di questi ragazzi ci sarebbero, secondo alcune fonti, anche colossi come Amazon, Microsoft e Sony.

Il Lizard Stresser è stato, inoltre, hackerato rivelando migliaia di persone inserite all'interno del registro dedicato allo strumento. Lizard Squad non è rimasto con le mani in mano e ha promesso ritorsioni attraverso il proprio profilo Twitter.

Fonte: Gamespot