Vi ricordate di Lizard Squad? Uno dei fondatori rischia più di due anni in un penitenziario federale
Gli attacchi a PlayStation Network e Xbox Live però non c'entrano.
Riprendiamo la domanda del titolo: vi ricordate di Lizard Squad? Si trattava di un gruppo di hacker che insieme all'affiliato PoodleCorp aveva provocato non pochi fastidi alla vita di parecchi videogiocatori ma anche a personalità dell'industria videoludica.
Avevamo dedicato un articolo di approfondimento a questo gruppo che proponeva costantemente attacchi DDoS a destra e manca facendosi letteralmente odiare da una marea di gamer e rendendosi protagonista anche di attacchi diretti a personalità del settore come l'ex Sony, John Smedley.
Ma perché torniamo a parlare di Lizard Squad? Semplice: uno dei fondatori dovrà probabilmente scontare una pena che va dai 2 ai 2 anni e mezzo all'interno di un penitenziario federale. Gli attacchi al PlayStation Network o a Xbox Live non c'entrano, tuttavia, nulla con il caso di Zachary Buchta. Come riportato da Polygon, la pena per Buchta sarebbe legata a un servizio che aveva creato attraverso il sito "phonebomber.net".
Pagando semplicemente $20 era possibile "assaltare" un numero telefonico con una serie di messaggi registrati andando a molestare un bersaglio prescelto. Buchta ha ammesso il proprio coinvolgimento e il ruolo di cofondatore di Lizard Squad patteggiando e risparmiandosi una pena potenziale di ben 10 anni considerando anche il capo d'accusa per cospirazione con il fine di danneggiare computer protetti.
Staremo a vedere cosa accadrà esattamente al ventenne e anche agli altri membri di Lizard Squad. Cosa pensate di questa vicenda?