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Lo sciopero dei doppiatori di videogiochi è imminente?

Anche David Hayter sarebbe d'accordo con l'iniziativa.

Sembrerebbe che il mondo dei doppiatori di videogiochi sia in subbuglio a causa di un possibile sciopero che potrebbe coinvolgere alcuni nomi particolarmente importanti del settore.

Le negoziazioni tra diversi doppiatori rappresentati dal sindacato SAG-AFTRA e aziende particolarmente importanti come EA, Activision, Disney e Warner Bros. si trovano, infatti, in una fase di stallo a causa di mancati accordi sui bonus riguardanti le performance e i diritti dei lavoratori.

Su Twitter stanno ottenendo sempre più visibilità gli hashtag #PerformanceMatters e #IAmOnBoard2015 ottenendo anche il sostegno di personalità come David Hayter, Steve Blum, Grey Griffin, D.C. Douglas e Ken Lally

Tra le richiese del sindacato troviamo la possibilità di essere compensati in base alle vendite del gioco, il limite per sessioni particolarmente dure, una maggiore trasparenza nel corso delle audizioni e la presenza di un coordinatore degli stunt per il motion capture. Le compagnia di videogiochi hanno, ovviamente, anche le proprie proposte tra le quali spicca ad esempio la possibilità di multare i doppiatori di $2.500 in caso di ritardi e inadempienza.

Il 5 ottobre ci saranno delle votazioni seguite successivamente da una nuova serie di negoziazioni. Per dare il via ad uno sciopero, il 75% dei membri del sindacato dovrebbero votare a favore. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti e i risultati di queste votazioni.

Fonte: PowerUp Gaming