L'open world di GTA5 non sarà il classico "scenario desolato"
Rockstar parla di una quantità di contenuti mai visti in un videogioco.
Rockstar si è soffermata a parlare dell'open world di Grand Theft Auto 5, inferiore ad altri come dimensioni ma non come contenuti.
"In termine di tempo di sviluppo, questo progetto è di gran lunga superiore a qualsiasi altro realizzato prima in Rockstar", ha dichiarato l'art director Aaron Garbut a Buzzfeed.
"Fin dal principio abbiamo voluto che il mondo di gioco fosse non solo grande, ma anche pieno di personaggi e vita. Siamo parecchi livelli sopra a quanto fatto con Grand Theft Auto 4 in termini di ambientazione".
"So che ci sono giochi geograficamente più grandi, ma non credo che lo siano in termini di contenuto. Vorrei sottolineare che questo mondo è enorme ma anche rifinito in dettaglio. Ogni sua più piccola parte è stata curata da un gran numero di artisti estremamente talentuosi. C'è sempre qualcosa da scoprire, di bizzarro o interessante da vedere o con cui interagire".
"Non è un mondo enorme ma vuoto, assolutamente".
"Ogni albero è piazzato con criterio. Gli edifici non sono frutto di un copia/incolla, il terreno non è generato proceduralmente per coprire l'area. Credo che non saranno in molti a vedere tutto ciò che abbiamo inserito nel nostro mondo", ha proseguito Garbut.
L'art director ha poi parlato delle differenze visive tra GTA4 e GTA5, entrambi prodotti per le console current-gen.
"Grand Theft Auto 4 è stato il nostro primo passo di spessore nel mondo delle console current-gen. Avevamo molto da imparare, non solo tecnicamente ma anche artisticamente e per quanto riguarda la produzione. Quel primo salto fu molto duro".
"Da allora abbiamo fatto molta esperienza, ora siamo a nostro agio nel creare elementi con questo livello di dettaglio e i nostri programmatori lo sono con l'hardware, che abbiamo sfruttato molto, molto di più che in passato".