Lost Ark di Amazon colpito da commenti razzisti e sessisti. Colpa di editor 'inclusivo' e outfit meno 'succinti'
Persone "a modo".
Lost Ark è l'MMO coreano che arriverà anche in Occidente: il gioco verrà preso sotto l'ala di Amazon e a tal proposito sul sito ufficiale il publisher ha dichiarato che verranno apportate alcune modifiche, tra cui un editor più diversificato ed inclusivo. Ciò significa che i giocatori occidentali saranno in grado di creare personaggi di colore e molto altro.
Anche l'aspetto di alcuni NPC verrà modificato per l'occidente, in modo da rendere più omogeneo il mondo di gioco: non solo, ma per la campagna marketing Amazon ha deciso di optare per dei personaggi femminili con outfit "meno succinti", fermo restando che all'interno dell'MMO non ci sarà nessun tipo di censura (sono gli sviluppatori di Amazon ad aver confermato la cosa). Tutte queste modifiche però non piacciono ad alcuni giocatori che sui forum come Reddit o sulla pagina ufficiale di Steam sono partiti con commenti sessisti e razzisti. Tra questi troviamo chi si chiede se sia davvero necessario modificare un gioco fantasy per introdurre personaggi di colore e asiatici o chi grida alla censura perché "le gambe dei personaggi femminili sono troppo coperte". Addirittura c'è chi pensa che si sia creata una sorta di "occidentalizzazione" del gioco, credendo invece che non sarà possibile creare un personaggio dai tratti asiatici.
L'intento di Amazon è quello di cercare di rendere il gioco più inclusivo, di modo che tutte le persone possano sentirsi rappresentate. Tuttavia per molti a quanto pare si tratta di un vero e proprio affronto.
Fonte: ResetEra