Lucca Comics & Games 2016, ecco i dettagli sull'edizione di quest'anno
Che celebra i cinquant'anni dal primo Salone internazionale dei Comics di Lucca.
Gold, oro, è il simbolo dell'edizione 2016 di Lucca Comics & Games, che celebra i cinquant'anni dal primo Salone internazionale dei Comics di Lucca, che si svolse nel 1966: mezzo secolo di fumetto nella città toscana, una traversata nella storia della cultura popolare nazionale e internazionale senza eguali in Italia (e con pochi paragoni nel mondo).
Da mezzo secolo si rinnova l'appuntamento con il fumetto e con un evento che nel corso del tempo si è aperto ad altre forme di cultura, di intrattenimento e di costume: i mondi del gioco da tavolo, dell'illustrazione fantastica e per l'infanzia, delle sigle e delle serie tv, del cosplay, del cinema e dell'home video, fino alla recente espansione dei padiglioni dedicati ai videogame. Le nozze d'oro tra la città di Lucca e il fumetto, dunque, saranno festeggiate da un crossmedia show capace da anni di convogliare in città centinaia di migliaia di appassionati e coinvolgerne altrettanti online.
Celebrare i miti del fumetto e dell'immaginario pop e fantastico è sempre stata una missione per Lucca. La Walk of Fame, ovvero la nostra raccolta di impronte delle mani lasciate dai più grandi artisti del settore (e che diventerà presto la Via dei Comics), si potrà ammirare per intero nel Golden Globe, fulcro fisico di queste celebrazioni, una cupola geodetica dorata al cui interno si potrà vivere una vera "Lucca Experience" ripercorrendo la cavalcata di questi cinquant'anni, acquistando il francobollo commemorativo stampato per l'occasione dal Poligrafico dello Stato, o la moneta speciale, coniata dalla Zecca di Lucca (la più antica in Europa).
Prezioso è anche il manifesto dell'edizione 2016, realizzato da Zerocalcare. Il popolare autore della "Profezia dell'Armadillo", di "Un polpo alla gola" e del recentissimo "Kobane Calling", per l'occasione ha creato il personaggio di Lu, una nuova scanzonata supereroina corredata di un armamentario dorato, mentre mima con una mano il numero 5 e con l'altra lo zero, a comporre il numero 50, come gli anni del fumetto a Lucca. Zerocalcare ha saputo unire la tradizione dei manifesti puramente "disegnati" nero su bianco, alla modernità del soggetto e della sua espressività. Nella mostra "Zero x 50", nello spazio eventi della Libreria Feltrinelli in piazza Duomo, presentiamo la storia che l'autore ha scritto a completamento del poster: la vita di Lu, dalla nascita misteriosa fino alla sua missione speciale, o meglio... al suo "accollo".
Una manifestazione così legata alla cultura popolare e all'impatto che essa ha sul grande pubblico, pur festeggiando il proprio compleanno, non può non ricordare Dario Fo, maestro alla cui grandezza poco possono aggiungere le nostre parole. Lo salutiamo - come forse vorrebbe lui - con un grande sorriso e un fortissimo CIAO!