Skip to main content

La Marina Americana ha speso oltre 2 milioni di dollari in marketing per il suo team eSport

Tutto per trovare nuove leve da reclutare.

Secondo un rapporto di Vice, la Marina degli Stati Uniti ha speso ben 2 milioni di dollari per pubblicizzare il proprio ingresso nel mondo degli eSports.

Nello specifico, la Marina avrebbe impiegato un'agenzia di marketing, Young & Rubicam, con lo scopo di raggiungere gli utenti più giovani e sviluppare nuovi mezzi di reclutamento. Perché sì, nel caso non fosse chiaro, il motivo principale per cui la Marina è entrata nel mondo dei videogiochi è per trovare nuove leve da inserire nel proprio esercito, come testimoniano i documenti dell'agenzia di marketing:

"L'obiettivo di questa iniziativa è quella di creare una relazione fra la Marina e la comunità eSport, per incoraggiare i più ingenui a vedere la Marina in sintonia con i loro interessi e fornendogli i premi che cercano, ispirandoli infine ad unirsi alla Marina Americana, grazie anche agli influencer che raccomanderanno il servizio.".

Il team eSport della Marina, i Goats and Glory, cercano da tempo di reclutare nuove leve attraverso le proprie dirette livestream e i vari sotterfugi utilizzati al limite della legalità (come finti giveaway), avevano spinto perfino una rappresentate democratica, Alexandria Ocasio-Cortez, ad appellarsi al Congresso per chiedere il blocco dei reclutamenti dell'esercito attraverso Twitch. Il voto è stato, sfortunatamente, rifiutato.

Nonostante questo, il blocco dei reclutamenti sarebbe solo l'ultimo dei problemi di questo bizzarro team eSport: nel solo mese di settembre, durante una partita di Among Us, i giocatori della Marina si sono messi spudoratamente dei nicknames decisamente offensivi e di cattivo gusto, come "Hiroshima", "Japan 1945" e "Gamer Word", un altro modo per dire "N***o".

Se a questo aggiungiamo i vari tentativi del team di silenziare chi nelle chat chiede di rispondere ai vari crimini di guerra compiuti dal Governo Americano e dei suoi corpi militari, possiamo dire che l'idea di entrare nel mondo eSport si sta rivelando decisamente controproducente per la Marina.

Che ne pensate?

Fonte: Dualshockers