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Lo sviluppo da incubo di Mass Effect: Andromeda tra problemi con l'engine e i dubbi sulla storia

Gran parte dello sviluppo sarebbe avvenuto in appena 18 mesi.

Il Mass Effect: Andromeda che è arrivato sul mercato non è di certo un gioco pessimo ma è sicuramente lo specchio di quello che sembrerebbe essere stato il suo sviluppo estremamente problematico.

È ciò che traspare dalle parole di diverse fonti anonime che hanno discusso di questo aspetto dell'ultimo capitolo della saga di BioWare all'interno di un ampio reportage pubblicato da Kotaku. I problemi nel corso degli anni sarebbero stati parecchi, un concorso di cause che ha portato a un titolo che non è riuscito a convincere tutti i palati e a rispettare a pieno le altissime aspettative degli appassionati.

Uno dei problemi più evidenti sarebbe stato quello con l'engine, il Frostbite Engine 3. Lo sviluppo era iniziato sul Frostbite 2 nel 2012 ma BioWare si rese conto già con Dragon Age: Inquisition che questo motore non era particolarmente adatto alla creazione degli RPG tipici della software house. Per questo motivo il team ha dovuto ricreare i vari tool sfruttati per il combattimento, le cutscene e le fasi scriptate.

Altro problema cruciale? La trama e il concept stesso di Mass Effect: Andromeda. Fino al 2015 si pensava a mondi generati proceduralmente con un titolo che era entrato al centro dei progetti dello studio dopo la fine di Mass Effect 3. Nel 2015 questa visione venne abbandonata accantonando parecchio lavoro già svolto, il tutto anche a causa di una trama che non convinceva a pieno e a un problema non da poco: unire efficacemente elementi narrativi di qualità e mondi generati proceduralmente.

A tutto questo si aggiunsero anche problemi interni tra gli studi di BioWare Edmonton e BioWare Montreal con una collaborazione che da molti veniva considerata sostanzialmente come una continua intromissione.

A conti fatti gran parte dello sviluppo sarebbe avvenuto solo negli ultimi 18 mesi con dei risultati, come prevedibile, non eccelsi in diversi aspetti.

Il futuro della serie non è al momento chiaro ma ciò che è certo è il fatto che BioWare ed EA hanno parecchio da imparare dal caso Mass Effect: Andromeda.