Mass Effect Trilogy Remastered? Rumor falsi secondo un noto insider
Niente da fare per il comandante Shepard.
Da qualche mese, sulla rete aleggiano numerosi rumor che vedrebbero il ritorno in grande stile di Mass Effect, la serie sci-fi di Bioware, grazie ad una versione rimasterizzata della trilogia originale. Perfino Jeff Grubb di VentureBeat, giornalista molto attivo in ambito leak e rumor durante quest'estate senza E3, avrebbe supportato queste voci.
Il rumor sarebbe partito dalle dichiarazioni di un tester di EA, il quale avrebbe svelato dei dettagli molto interessanti sulla presunta trilogia rimasterizzata: non solo i tre capitoli dell'avventura di Shepard avrebbero ricevuto un restyle grafico, grazie alla conversione nel Frostbyte Engine, ma anche dei miglioramenti a livello di gameplay, come l'esplorazione galattica migliorata, una nuova mappa di gioco e perfino contenuti tagliati dalle edizioni originali.
Tutto troppo bello per essere vero? Beh, a quanto pare si, stando al famoso insider Shinobi602. L'utente non si è dilungato in spiegazioni, limitandosi semplicemente a dire che tutti questi rumor sono falsi e nient'altro.
La serie Mass Effect ha ricevuto un duro colpo a causa dell'ultimo capitolo, Mass Effect: Andromeda, deriso da molti videogiocatori a causa di bug, animazioni sotto la media e, in generale, per non essere allo stesso livello della trilogia originale. I danni pubblici sono stati talmente elevati che EA ha interrotto immediatamente lo sviluppo dei DLC espansione e archiviato l'IP a data da destinarsi (causando fra l'altro la chiusura di una divisione Bioware).
Pubblicare la Mass Effect Trilogy su nuove piattaforme, inclusa Nintendo Switch, potrebbe riportare nuova linfa all'interno della serie e convincere il publisher a lavorare a qualcosa di nuovo. Purtroppo, al momento, sembra non sarà così.
Insomma, niente da fare per il momento? La Mass Effect Trilogy rimasterizzata resterà ancora un sogno per tutti noi? Dovremo aspettare le prossime dichiarazioni di EA e Bioware per mettere la parola fine a queste speculazioni. Nel frattempo, sognare non ci costa nulla.
Fonte: Twitter