Max Payne 3: consultata Remedy
"Hanno supportato il nostro lavoro".
Rockstar "ha parlato" di Max Payne 3 con i ragazzi di Remedy Entertainment, creatori della serie e responsabili anche di Alan Wake.
"Hanno supportato molto il nostro lavoro", ha detto a GameStop Jeronimo Barrera, VP of product development di Rockstar .
"Il nostro obiettivo principale era quello di rimanere fedeli agli elementi chiave di Max, ed è per questo che abbiamo affrontato la cosa con Remedy, nel corso dello sviluppo".
"Il gioco è molto vicino ai capitoli precedenti in termini di gameplay, estetica e tematiche visive e narrative, ma è comunque realizzato in modo da trarre vantaggio degli ultimi nove anni di sviluppo nei videogiochi", ha commentato Barrera.
"Durante lo sviluppo abbiamo lavorato in modo da mantenere ed evolvere gli elementi che hanno reso la saga di Max Payne tanto amata e popolare", ha continuato Barrera citando il bullet-time, i monologhi interiori di Max e le sequennze narrative in stile graphic novel.
"In un modo o nell'altro tutti gli elementi caratteristici della serie sono presenti in Max Payne 3, ma ognuno di questi si è evoluto in modo significativo rispetto a quanto si è visto in Max payne 2. Sarebbe stato strano il contrario, in fin dei conti".