Metal Gear Solid ha un arto bionico funzionante che ora è davvero disponibile negli USA

Open Bionics è una società britannica, con sede a Bristol, specializzata nella progettazione e realizzazione di strumenti bionici all'avanguardia e, al contempo, dall'ottimo rapporto costi/resa. Negli ultimi anni hanno unito l'innovazione tecnologica con un aspetto decisamente "nerd" realizzando modelli ispirati a protagonisti dei videogiochi che indossano, a loro volta fantascientifici arti bionici.

Nel 2016 hanno collaborato con Eidos Montreal, ispirandosi a Deus Ex; lo scorso anno, invece, hanno realizzato un braccio prostetico funzionante che è la riproduzione (chiaramente con funzioni di movimento decisamente più basilari di quanti visto nel videogioco) di quello utilizzato da Venom Snake in Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain.

Sul sito di Open Bionics una pagina è interamente dedicata al progetto, con la testimonianza di Daniel Melville, il ragazzo britannico che per primo ha potuto testare questo prototipo nella vita di tutti i giorni.

Ora è la volta di Laiken Olive, artista statunitense ventunenne attiva su TikTok, protagonista di un tweet sull'account ufficiale della saga. In posa con il suo nuovo arto prostetico, sembra molto soddisfatta. "In Metal Gear Solid, il protagonista si sveglia da un coma lungo nove anni" ha affermato. "Io ho atteso dieci anni per avere un arto prostetico che fosse funzionale e intuitivo per i miei bisogni". Il modello ispirato a Metal Gear ha effettivamente il logotitolo della saga riportato sull'avambraccio, ma il 'look' così distintivo è semplicemente una sorta di cover modellata a tema sopra al modello 'Hero', e potrebbe essere intercambiata. "Avere cover intercambiabili significa che posso essere come Venom Snake o Iron Man e tanti altri, semplicemente cambiando la cover", chiosa la ragazza.

Fonte: Gamespot