E3 2020: sia Michael Pachter che Microsoft non credono che Sony parteciperà all'evento
Anche stavolta Sony potrebbe dar buca.
Secondo alcune indiscrezioni raccolte dal sito VideoGamesChronicles, sembra che Sony non abbia intenzione di partecipare all'annuale fiera di Los Angeles dedicata al mondo videoludico, l'E3 del 2020.
Come sicuramente ricorderete, nel 2019 Sony scelse di non salire sul palco dell'E3, preferendo annunciare i propri titoli imminenti grazie a dei piccoli "Nintendo Direct" chiamati State of Play. La motivazione non venne resa nota, ma molti sospettarono fosse l'effettiva mancanza di annunci disponibili a quel tempo. Per altri, invece, fu solo uno stratagemma per "conservare le energie e spiare la concorrenza", preparandosi così a svelare PlayStation 5 nel miglior modo possibile.
Qualunque fosse stata la motivazione di Sony, tutti erano certi della sua presenza nell'edizione successiva: con una nuova console in arrivo nello stesso anno, sarebbe meglio promuoverla il più possibile, no?
Eppure, secondo quanto riportato da VGC, pare che il team marketing di Xbox stia lavorando alla propria presentazione E3, con la presupposizione che Sony non vi parteciperà. Tale report sarebbe supportato anche dal noto analista Michael Pachter, anch'egli molto scettico sulla presenza della grande S a Los Angeles.
"Per quanto ne so, non hanno intenzione di partecipare. Credo che sia un grave errore, in quanto il loro focus sul consumatore non è incosistente con la loro partecipazione a questo show di alto livello dedicato all'industria. Spero che cambino idea, ma sono scettico.".
Naturalmente, stiamo parlando di report e opinioni, senza annunci ufficiali da parte di Sony, quindi prendeteli per quello che sono. Se Sony non sarà presente all'E3, troverà di sicuro altri mezzi per promuovere i suoi titoli e la sua nuova console: l'ipotesi più gettonata è quella di uno show privato, dove non dovrà condividere il palco con nessuno. Voi che ne pensate? Secondo voi Sony sarà presente all'E3, oppure salterà anche stavolta, optando per una scelta di marketing alternativa?
Fonte: VGC