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Microsoft acquisisce la società di sicurezza informatica RiskIQ contro la grave minaccia ransomware

Il colosso di Redmond si difende.

Microsoft ha acquisito RiskIQ, un fornitore di software di sicurezza. RiskIQ fornisce strumenti di gestione e raccolta di informazioni sulle minacce contro un'ampia gamma di attacchi informatici attraverso i servizi cloud di Microsoft, AWS, server locali e attacchi alla catena di approvvigionamento. Sebbene Microsoft non abbia valutato l'accordo, Bloomberg ha riferito che la società avrebbe pagato più di 500 milioni di dollari per RiskIQ.

Il software RiskIQ basato su cloud rileva problemi di sicurezza su reti e dispositivi e l'azienda elenca Box, US Postal Service, BMW, Facebook e American Express come clienti. RiskIQ è stata originariamente fondata nel 2009 ed è diventata gradualmente un protagonista importante nell'analisi delle minacce alla sicurezza.

Microsoft non ha elaborato un piano dettagliato su come integrerà RiskIQ nelle proprie offerte di sicurezza, ma è destinata a utilizzare il software di RiskIQ su Microsoft 365 Defender, Microsoft Azure Defender e Microsoft Azure Sentinel.

"RiskIQ ha creato una solida base di clienti e una comunità di professionisti della sicurezza che continueremo a supportare, coltivare e far crescere", afferma Eric Doerr, vice president of cloud security di Microsoft. "La tecnologia e il team di RiskIQ saranno una potente aggiunta al nostro portfolio di sicurezza per servire al meglio i nostri clienti".

Microsoft ha migliorato gradualmente i suoi strumenti di sicurezza nel mezzo di un'intensa battaglia contro la minaccia ransomware. Il produttore di software ha persino acquisito ReFirm Labs il mese scorso per aiutare a proteggere i server e i dispositivi dagli attacchi alla sicurezza. Le acquisizioni arrivano dopo mesi di fastidiosi attacchi ransomware. Il gruppo ransomware REvil ha scatenato il caos con attacchi alla catena di approvvigionamento nelle ultime settimane e il settore della sicurezza è ancora scosso da un sofisticato attacco di SolarWinds che ha violato di tutto, da Microsoft alle agenzie governative degli Stati Uniti.

Fonte: The Verge.

Avatar di Matteo Zibbo
Matteo Zibbo: Appassionato di videogiochi e musica (quella più rumorosa e veloce possibile), ha un'insana passione per i GdR occidentali che gli sta condizionando l'esistenza.
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