Microsoft che acquisisce Bethesda è 'una mossa interessante per entrambe'

Durante un'intervista, il fondatore di Bethesda, Christopher Weaver, ha commentato la recente acquisizione della società da parte di Microsoft, parlando inoltre sul futuro delle console next-gen.

Per quanto riguarda l'affare, Weaver ha dichiarato: "Penso che questa sia un'acquisizione estremamente interessante da parte di entrambi i gruppi. Microsoft aggiunge al proprio portafoglio una delle aziende più esperte nel software di intrattenimento (durante un periodo in cui le vendite di videogiochi sono ai massimi storici) e Bethesda ottiene il vantaggio di concentrare la propria potenza di fuoco creativa sul software che alimenta le pipeline di Microsoft. Un buon futuro matrimonio di interessi con un grande partner".

Al fondatore è stato chiesto inoltre se pensa che l'acquisizione influenzerà i giochi in arrivo come Starfield e The Elder Scrolls VI, e Weaver ha affermato che pensa che Microsoft capisca che Bethesda sa come realizzare titoli di qualità. Aggiunge che la chiave per realizzare ottimi prodotti è tenere lontani i dirigenti fino a quando il gioco non sarà pronto per essere pubblicato.

E per quanto riguarda le due console next-gen? Weaver si è focalizzato sull'eliminazione del disco sulle versioni digitali di PS5 e Xbox Series X: "Non credo che l'eliminazione del disco si rivelerà un problema. Entrambe le nuove console avranno maggiori capacità di elaborazione grazie anche all'SSD. Una volta che le persone si abitueranno a questo, realizzeranno un notevole aumento dell'affidabilità e della reattività. Internet ad alta velocità sarà infine la chiusura del cerchio".

Con la notizia dell'acquisizione di Bethesda in molti hanno scritto pareri: tra questi c'è Jeff Grubb. Per il giornalista questa manovra è la "dimostrazione di quanto il mercato dei giochi AAA sia incerto ed oscuro".

Fonte: Dualshockers