Microsoft sospende le donazioni ai politici che hanno ostacolato le elezioni americane del 2020
Una forte presa di posizione.
Microsoft ha annunciato la sospensione di tutte le donazioni per le prossime elezioni americane del 2022, volte ad eleggere tutti i 435 membri della Camera dei Rappresentati e 34 membri del Senato.
La decisione riguarderà tutti i membri del Congresso, politici, ufficiali di stato e organizzazioni che hanno votato contro, o comunque disturbato, la ratifica dei risultati elettorali delle presidenziali 2020.
La compagnia aveva già sospeso temporaneamente le proprie donazioni a tutti i partiti politici, in seguito all'assalto al Campidoglio dello scorso 6 gennaio, riservandosi il tempo per decidere sul da farsi.
L'annuncio di oggi ha reso quella sospensione iniziale permanente, almeno fino alle prossime elezioni e solo per chi ha cercato di impedire l'ascesa legittima di Joe Biden. Tutti gli altri politici, infatti, continueranno a ricevere il supporto di Microsoft.
L'azienda ha inoltre annunciato un nuovo programma aziendale destinato ai propri dipendenti, chiamato Democracy Forward Initiative, con lo scopo di spingere gli impiegati nell'offrire il proprio supporto alle organizzazioni che promuovono riforme e supportano il diritto di voto, invece che finanziare direttamente i politici.
Microsoft non è stata l'unica azienda a sospendere il proprio supporto ai membri del Congresso che hanno cercato di guastare le elezioni del 2020: insieme alla casa di Xbox, anche Amazon, Dell e Intel hanno chiuso ermeticamente il proprio portafoglio.
Cosa ne pensate di questa decisione? Secondo voi, anche gli altri grandi esponenti dell'industria videoludica americana seguiranno lo stesso esempio?
Fonte: TheVerge