Microsoft ha fornito chat e messaggi di Skype all'NSA?
Un nuovo report mette in difficoltà il colosso di Redmond.
Microsoft potrebbe aver fornito chat scritte e vocali di Skype alla National Security Agency americana, stando ad un nuovo report firmato The Guardian.
Il "carteggio" rientrerebbe nell'ormai celebre programma Prism del governo statunitense.
Il colosso di Redmond avrebbe consentito, al pari di altre compagnie della Silicon Valley, all'amministrazione nazionale di bypassare le misure di sicurezza anche sulle chat web di Outlook.com e al servizio cloud-based SkyDrive.
Un documento in particolare tra quelli acquisiti dal Guardian parla di un vero e proprio "lavoro di squadra", basato su questi dati, tra CIA, FBI, NSA e altri enti statali.
Attendiamo le prime reazioni dai protagonisti per aggiornarvi in merito. Nel frattempo, quali sono le vostre?