Microsoft "non era interessata" a Killer Instinct 3
Confessioni di un ex-Rare.
Microsoft non era interessata allo sviluppo di Killer Instinct 3 e probabilmente non lo sarà mai.
È questa l'opinione di Donnchadh Murphy, ex modellatore Rare, intervistato da Not Enough Shaders.
"Probabilmente vorrei lo stesso gioco che ogni fan di Rare si aspetta di vedere, Killer Instinct", ha confessato lo sviluppatore. "Volevamo tutti fare KI3, ma Microsoft era più interessata ad espandere il proprio bacino d'utenza che nel realizzare un altro picchiaduro. Quindi non si è mai fatto, e dubito si farà mai".
Sulla relazione tra la software house britannica e Microsoft, Murphy pensa che non si trattasse di "un grande mix. In un primo momento sembra che loro non avessero intenzione di interferire molto, ma è diventato presto chiaro come fossero più interessati ad usare Rare per raggiungere un mercato giovane".
"Questo ha soffocato la creatività di Rare, che era nota come una software house con un portfolio diverso, quindi non poter lavorare a giochi maturi è stato una vera mazzata".