Microsoft e il 'PC come servizio'. Nuovi dettagli per l'imminente progetto

Il modo in cui il singolo utente o un'organizzazione di persone utilizza il sistema operativo Windows 10 di Microsoft potrebbe essere in procinto di cambiare completamente. La società di Redmond ha infatti lavorato segretamente allo sviluppo di una nuova offerta chiamata "PC come servizio".

Fino ad ora gli utenti hanno acquistato nuovi dispositivi con il sistema operativo dell'azienda preinstallato o lo hanno installato autonomamente dopo aver assemblato un nuovo PC. Tuttavia, la nuova direzione in cui Microsoft sembra muoversi vedrà la società distribuire il proprio sistema operativo e le app come offerta sul cloud.

In un annuncio di lavoro ora rimosso che ricercava un program manager per il team Cloud PC dell'azienda, Microsoft ha fornito ulteriori informazioni sulla sua prossima offerta di PC come servizio, affermando: "Microsoft Cloud PC è una nuova offerta strategica che si basa su Windows Virtual Desktop per fornire un Desktop as a Service. Fondamentalmente, Cloud PC offre ai clienti aziendali un'esperienza Windows moderna, elastica e basata su cloud e consentirà alle organizzazioni di rimanere aggiornati in modo più semplice".

Secondo una serie di nuovi documenti di supporto di Microsoft, la società ha rivelato che Cloud PC è attualmente in fase di test. Attraverso nuovi e recenti dettagli, la configurazione media includerà 2 vCPU, 4 GB di RAM e un SSD da 96 GB mentre la configurazione più spinta sarà alimentata da 2 vCPU, 8 GB di RAM e un SSD da 96 GB. Tuttavia, gli utenti più esigenti potranno eseguire l'aggiornamento alla configurazione avanzata che include 3 vCPU e 8 GB di RAM.

Quando l'offerta PC come servizio di Microsoft verrà lanciata entro la fine dell'anno, gli utenti potranno accedere al proprio Cloud PC da qualsiasi dispositivo in grado di eseguire il client Microsoft Remote Desktop.

Fonte: TechRadar