Xbox One e la causa legata al drifting dei controller: Microsoft cerca di evitare il tribunale
L'accordo dei servizi lo prevede.
Nell'aprile dello scorso anno un gruppo di persone ha intentato una causa contro Microsoft, sostenendo che il componente joystick dei controller Xbox One soffriva di drifting, e in particolare il controller Wireless Elite per Xbox, contiene un difetto di progettazione che Microsoft non è riuscita a rivelare. La causa è stata modificata in ottobre, aggiungendo altri sette querelanti e chiedendo un processo con giuria, e Microsoft in seguito ha deciso di estendere la garanzia del suo controller Xbox Elite Series 2 a un anno.
Ora, Microsoft ha chiesto che la causa venga portata fuori dal tribunale, sostenendo che, aderendo all'accordo sui servizi Microsoft, i querelanti "hanno promesso di arbitrare le controversie su base individuale utilizzando un processo a misura di consumatore". "I querelanti hanno più volte accettato di non intentare una causa come questa in tribunale. Invece, hanno acconsentito al contratto di servizi Microsoft e agli accordi di garanzia in cui hanno promesso che avrebbero arbitrato le controversie su base individuale utilizzando un processo a misura di consumatore dinanzi all'American Arbitration Association. Il Federal Arbitration Act richiede l'applicazione di questi accordi".
La class action originale afferma che il problema del drifting di Xbox è causato da un difetto del controller relativo ad un componente all'interno del joystick, il meccanismo che traduce il movimento fisico della levetta in movimento all'interno del software. Si sostiene che questo componente contiene un difetto di progettazione noto relativo a un lubrificante simile al grasso, che fa sì che il materiale raschiato via per il troppo uso causi movimenti indesiderati senza input da parte dell'utente.
Rimanete sintonizzati con noi per ulteriori aggiornamenti del caso.
Fonte: VGC